LA CITTA' CRESCE
Lentamente iniziò a sorgere quello che doveva divenire il più grande convento-tipografia del mondo. Al centro della città il complesso editoriale con la redazione, la biblioteca, la tipoteca, il laboratorio per linotipisti, la zincografia con i gabinetti fotografici, le tipografie con i reparti per le relative macchine piane, l'officina dei motori centrali con annessa sottostazione elettrica ed infine i vari reparti della. legatoria, della spedizione e dei depositi. A sinistra l’ala per l’abitazione dei religiosi con fabbricati distinti per la Cappella, il noviziato, per la direzione generale, per l’infermeria e più in disparte la grande centrale elettrica. Sparsi un po' dovunque le diverse officine per fabbri e meccanici, i laboratori dei falegnami, calzolai e sarti, nonché le rimesse dei muratori e dei pompieri. Completa il panorama di Niepokalanow il parco automobilistico e la piccola stazione ferroviaria con il tracciato e relativo, binario di raccordo a quella statale, per facilitare il trasporto dei materiali. Ovunque infine colossali tronchi d'alberi, depositi di legname, tubature in cemento ed in ferro, vario materiale edilizio destinato alle aree ancora disponibili.