LA SCIENZA DELL'AMORE

Nella società attuale sempre più tecnologica, anonima e competitiva, il Cuore di Gesù è un forte richiamo all'unica vera sapienza: quella di sapersi amati e di saper amare. Nell'esperienza cristiana, il Sacro Cuore non ha una valenza sentimentale, ma rivela il mistero dell'amore di Dio, che colma l'esigenza più profonda di ogni persona: sentirsi accolta e amata, perdonata e valorizzata, sempre.

 

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

Chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In questo si è manifestato l'amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, perché noi avessimo la vita per lui. In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati (4,7-10).

 

Dagli scritti di santa Teresa di Gesù Bambino

Senza mostrarsi, senza udire la sua voce, Gesù mi istruisce nell'intimo: non è per mezzo dei libri, ma talvolta una parola come questa che ho trovato alla fine dell'orazione viene a consolarmi: «Ecco il maestro che ti do, ti insegnerà tutto quello che devi fare. Voglio farti leggere nel libro della vita, ove è contenuta la legge dell'Amore ».

Desidero soltanto la scienza dell'Amore. Capisco così bene che soltanto l'amore può renderci graditi a1 Signore, da costituire esso la mia unica ambizione. Gesù non chiede grandi azioni, bensì soltanto l'abbandono e la riconoscenza. Gesù non ha bisogno affatto delle nostre opere, ma soltanto del nostro amore. Ah! lo sento più che mai. Gesù è assetato, ma incontra soltanto ingrati e indifferenti fra i discepoli del mondo, e tra i suoi stessi discepoli trova pochi cuori che si abbandonano a lui senza riserve, e che capiscono la tenerezza del suo amore infinito. Gesù, mio Sposo, per rapire il mio cuore ti sei fatto mortale e, supremo mistero, hai dato il tuo sangue: e ancora, per me, vivi sull'altare. Se non posso vedere la luce del tuo volto, né udire quella voce grave di dolcezza, posso, o mio Dio, vivere della Grazia, e riposare sul tuo Sacro Cuore!

 

Rit.: Insegnaci ad amare.

- Cuore di Gesù, fornace di carità. - Rit.

- Cuore di Gesù, pieno di bontà e di amore. Rit.

- Cuore di Gesù, paziente e misericordioso. Rit.

- Cuore di Gesù, generoso verso quanti ti invocano. - Rit.

- Cuore di Gesù, fonte di ogni consolazione. Rit.

- Cuore di Gesù, pace e riconciliazione nostra. - Rit.

- Cuore di Gesù, vita e risurrezione nostra. Rit.

- Cuore di Gesù, salvezza di chi spera in te. Rit.

- Cuore di Gesù, re e centro di tutti i cuori. Rit.

 

La Chiesa non è una struttura umana: essa nasce dal Cuore trafitto di Gesù e dal dono dello Spirito. Senza Gesù non esiste la Chiesa che, nella fedeltà agli apostoli, vive della Parola e dei Sacramenti. Il Cuore di Cristo batte per la Chiesa, segno del mondo rinnovato dalla grazia. Dove Gesù viene ascoltato, amato e seguito, li si edifica la Chiesa.

 

Dagli Atti degli Apostoli

Pietro, levatosi in piedi, disse: « Oggi accade quello che predisse il profeta Gioele: Negli ultimi giorni, dice il Signore, io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno dei sogni... Gesù di Nazaret, che voi avete ucciso, Dio l'ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. Innalzato alla destra di Dio e dopo aver ricevuto dal Padre lo Spirito santo che egli aveva promesso, lo ha effuso ».

 

Da una riflessione di padre Raniero Cantalamessa

Il Cuore di Gesù non è una realtà del passato che ha cessato di vivere quel venerdì pomeriggio, poco prima che un soldato lo trapassasse con la lancia; il Cuore di Gesù vive ora, perché Gesù è risorto ed è vivo. È vivo « nello Spirito » come tutto il Cristo: quel Cuore cioè palpita ancora, esiste, c'è da qualche parte, anzi in ogni parte. Deposto lo spessore della sua carne mortale, egli è diventato prossimo di tutto il mondo, egli sta alla porta di ogni cuore e bussa: « Se uno mi ama, il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui » (Gv 14,23).

Il Cuore di Gesù è il « cuore nuovo » che ci è stato promesso in Ezechiele e conferito nel Battesimo, quel « cuore di carne » che deve prendere, a poco a poco, il posto del « cuore di pietra» che ci portiamo dietro dalla nascita e che abbiamo reso tale a forza di peccati. Perdonare, obbedire, soffrire, amare come Gesù, con il Cuore di Gesù. San Paolo dice: «Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù» (Fil 2,5). Questo significa avere lo stesso cuore! Noi desideriamo essere «un cuore solo», aneliamo all'unità. E quel «cuore solo» è i1 Cuore di Gesù, «re e centro di tutti i cuori». Il primo nucleo dell'unità c'è già in lui: noi la dobbiamo soltanto completare e manifestare al mondo.

 

Rit.: Cuore di Gesù, guidaci.

- alla gioia di appartenere alla Chiesa.

- all'obbedienza al magistero della Chiesa.

- alla preghiera quotidiana per la Chiesa.

- alla sintonia di fede con la Chiesa.

- alla comunione con i membri della Chiesa.

- al servizio gratuito nella Chiesa.

- alla revisione di vita nella Chiesa.

- all'impegno missionario con la Chiesa.

- alla collaborazione con i fratelli nella Chiesa.

 

Qualche volta può capitare di non sentirsi capiti, apprezzati e amati. In questo caso è facile ripiegarsi su se stessi o reagire scompostamente accusando o giudicando. È molto più salutare fermarsi a contemplare il Cuore di Gesù, che ha sempre uno spazio di attenzione per tutti. Gesù ha insegnato il Padre nostro proprio perché nessuno si senta solo ed emarginato. Recitare, adagio e con fede, questa preghiera è il modo migliore per affrontare la vita con più serenità.

 

Gesù, il tuo Cuore

che custodisce e restituisce l'innocenza,

non tradirà mai la mia fiducia.

In te, Signore, è la mia speranza;

ti vedrò in cielo, dopo l'esilio.

Quando si leva in me la tempesta,

alzo il capo verso di te, Gesù,

e nel tuo sguardo misericordioso leggo:

«Creatura mia, io ho fatto i cieli per te! »

Tu cerchi il mio amore,

tu vuoi il mio cuore, Gesù, ed eccolo!

Ti cedo ogni mio desiderio, o mio Sposo, mio Re!

Per te, per te solo voglio amare tutto quello che amo.

(santa Teresa di Gesù Bambino)