Per l’Eucaristia
Signore, tu metti nelle nostre mani
il mistero della tua morte.
Non è cosa da poco che tu ci consegni
il mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue.
Signore, tu lo affidi
alle nostre mani tanto fragili!
Come puoi porre un tesoro così prezioso
nelle mani di gente distratta e svogliata,
che spesso pensa ad altro durante la Messa?
Come mai, Signore?
Signore, fa’ che ti riconosciamo in questa preghiera,
che ti ringraziamo ogni giorno della nostra vita.
Fa’ che questo momento sia un passo avanti nel capire chi sono io,
cioè uno molto amato da te.
E chi sei tu?
Tu sei colui che mette nelle mie mani il suo Corpo e il suo Sangue,
quindi una persona di cui non posso immaginarne
un’altra più importante per me.
Carlo Maria Martini
Dalla Prima Lettera di San Giovanni Apostolo (4, 15-21)