Barzellette clericali
Una ragazza entra in chiesa molto succinta. Il parroco: "Se doveva bagnarsi solo le dita, perché si è spogliata tutta?".
Un giovane parroco va in un paese a sostituire quello anziano, il quale lo accoglie dicendogli: "Vedi, è un paese tranquillo, come tanti altri... Tutta buona gente con i suoi peccatucci più o meno nascosti... Però guardati da quella donna là, che è una gran chiacchierona: sa tutto di tutti e, se non la eviti, ti fa perdere intere mattinate a raccontarti tutti i pettegolezzi del paese". Una mattina, come apre la porta della chiesa, se la trova davanti che attacca la tiritera, raccontando ogni sorta di pettegolezzo, corna, tradimenti vari, ecc: "Vede, Padre, io ho possibilità di sapere tutto di tutti nel paese, perché abito in quella casa su in alto! Pensi che assisto alla Messa mentre Lei celebra, dato che la vedo attraverso quella finestra là della chiesa...". Il Parroco, un po' stralunato dalle chiacchiere, fa: "Benissimo! Con la lingua che ha può anche arrivare a prendere la Comunione!!!".
Colmo per un santo: lamentarsi di avere un cerchio alla testa!
L'equivoco
Una famiglia inglese, in gita di piacere, visita una graziosa casetta di proprietà di un pastore protestante, che sembra particolarmente indicata per le prossime vacanze estive. Ritornati a casa ricordano però di non aver visto i servizi, e indirizzano al pastore la seguente lettera: "Egregio Sig. Pastore, siamo la famiglia che alcuni giorni addietro ha contrattato l'affitto della casetta in campagna, ma non avendo visto il W.C. voglia cortesemente illuminarci in proposito. Grazie e distinti saluti." Ricevuta la lettera, il pastore equivocò sull'abbreviazione W.C. e credendo che lo stagionale inquilino si riferisse alla Cappella Anglicana chiamata Welles Chapel, come pervaso da fervore religioso, così rispose: "Gentile Signore, ho molto apprezzato la sua richiesta, ed ho il piacere d'informarla che il luogo che le interessa si trova a circa 12 Km. dalla casa, il che è molto scomodo soprattutto per chi è abituato ad andarci con frequenza. Chi ha l'abitudine di trattenersi molto per la funzione, è bene che si porti da mangiare, così potrà restare sul luogo tutto il giorno. Il posto si può raggiungere a piedi, in bicicletta ed in macchina; è preferibile andarci per tempo per non rimanere fuori e disturbare gli altri. Nel locale c'è posto per 30 persone a sedere e 100 in piedi. I bambini siedono accanto agli adulti, e tutti cantano in coro. All'entrata ad ognuno viene consegnato un foglio, e chi arriva in ritardo può servirsi del foglio del vicino. I fogli devono essere utilizzati anche le volte successive per almeno un mese. Vi sono amplificatori per i suoni affinchè si possano udire anche dall'esterno. Vi sono inoltre fotografi specializzati che scattano fotografie nelle pose più disparate in modo che tutti possano vedere queste persone in atto tanto umano. Tutto quanto si raccoglie viene poi dato ai poveri. Distinti saluti, il vostro amico Pastore".