VIZIO

Ciò che ci impedisce di abbandonarci ad un solo vizio, è che ne abbiamo parecchi. (F. La Rochefoucauld)

I vizi entrano nella composizione delle virtù, come i veleni entrano nella composizione delle medicine. (F. La Rochefoucauld)

Quando l'ira ti sommerge, adotta il silenzio oppure ricorda il Nome del Signore. Piuttosto, non cercare di rammentare cose che ti riaccenderebbero ancor più di rabbia. Il danno che ne proverebbe sarebbe incalcolabile. (Mistico orientale)

Invece di indagare sui difetti degli altri, cerca di vedere i tuoi propri errori; sradicali, sbarazzatene. Basterebbe che nella tua indagine scoprissi un solo tuo difetto : è molto meglio che scoprirne dieci fra le centinaia degli altri. Non essere ipersensibile, se qualcuno ti fa notare dei difetti che non hai; come per quelli che sai di avere, cerca lo stesso di correggerteli, anche se qualcuno te li ha fatti rilevare prima. Non nutrire rancore o sentimenti di vendetta verso le persone che ti indicano i tuoi difetti. Non ritorcere l'argomento contro costoro, mostrando a tua volta i loro errori. Mostra loro invece gratitudine. Lo sforzo di scovare i loro sbagli è da parte tua un errore ancora più grave. E' un bene per te conoscere le tue manchevolezze, mentre non hai alcun vantaggio nel conoscere i difetti degli altri. (Mistico orientale)

L'avaro è, fra tutti gli uomini, quello che ha meno bisogno di denaro: è un asceta volontario. Ama la presenza del denaro e ne detesta l'uso. (L. Lavelle)

La tendenza dell'uomo è in fondo di scoprire peccati, di arrivare a conoscere il male degli altri...si è ben sicuri allora che non son diversi da noi! (S. Kierkegaard)

La mente prigioniera del proprio piacere, la volontà schiava del proprio desiderio non possono accogliere i semi di un piacere più alto, di un desiderio soprannaturale. (T. Merton)

Ogni peccato parte dal presupposto che il mio falso io, l'io che esiste solo nei miei desideri egocentrici, sia la realtà fondamentale della vita, cui si ricollega ogni altra cosa dell'universo. (T. Merton)

La teologia morale del diavolo parte dal principio: "Il piacere è peccato". Poi lo rovescia e ne trae: "Ogni peccato è piacere". (T. Merton)

Ciò che attira gli uomini agli atti malvagi non è il male che sta in essi, ma il bene che vi si trova, visto sotto un falso aspetto e con una prospettiva errata. (T. Merton)

Un uomo che è stato ucciso da un solo nemico è morto come quello che è stato ucciso da un intero esercito. Se hai attaccamento anche ad un solo abito di peccato mortale vivi nella morte, anche se può sembrare che tu abbia tutte le altre virtù. (T. Merton)

Non esiste un uomo in cui non ci sia inclinazione al male: ma non dobbiamo esserne turbati. Basta sapere che è la condizione della nostra natura, ed essere assicurati che c'è in noi una buona volontà che la conosce, che la domina e che, anche se viene talvolta sconfitta, non si associa affatto ad essa. (Lavelle)

Spesso gli uomini scambiano la notorietà con la fama, e preferiscono imporsi all'attenzione degli altri per i propri vizi e le proprie stravaganze piuttosto che passare inosservati. (H. S. Truman)

Come la ruggine consuma il ferro, così l'invidia consuma gli invidiosi. (Probo)

Come il vento distrugge e disperde i petali dei fiori, così la gelosia distrugge l'amore e semina i petali del cuore. (proverbio cinese)

L'indolenza è il sonno dello spirito. (Vauvenargues)

Come il cratere di un vulcano spento si riempie di acqua pura, così le più violente passioni, quando il loro fuoco é placato, scavano nell'anima una specie di profondità che diventa a poco a poco trasparente e nella quale si riflette il cielo tutt'intero. (Lavelle)

La vera passione é fatta di disinteresse e generosità; non cerca di acquistare nulla: vuole riformare il mondo. (Lavelle)

Ogni eccesso é segno di debolezza e non di forza. Non c'é eccesso che non finisca per essere castigato. (Lavelle)