Sofferenza
Molti si lamentano che le rose hanno le spine. A me basta che le spine abbiano le rose. (A. Karr)
E' il dolore che approfondisce la coscienza, che la scava, che la rende comprensiva ed amante. Grazie alla sensibilità il mondo intero cessa di esserci indifferente ed estraneo: acquista con noi una specie di consustanzialità; il nostro corpo ne risulta legato per mezzo di fibre così segrete che non una di esse può essere toccata senza che noi ne siamo totalmente scossi. (L. Lavelle)
Di minuto in minuto si può sopportare molto. (S. Teresa di Lisieux)
Fino a quando non amiamo Dio in modo perfetto, tutto ciò che è al mondo sarà in grado di recarci dolore. (T. Merton)
E' il dolore che dà all'uomo la certezza più acuta della sua esistenza separata. (L. Lavelle)
Non c'è che una attitudine che dia al dolore un senso e quello vero, ed è di accettarlo, farlo nostro, chiedergli i mezzi per arricchire e approfondire il nostro essere interiore, cioè convertirlo in principio di gioia. (L. Lavelle)
E' un Dio taciturno. E' segreto perché vuole che lo cerchiamo. Ma se si nasconde non è per dannarci, è per animarci. (L. Lavelle)
Il nostro solo dolore, se dolore è possibile, è nella consapevolezza che viviamo ancora fuori di Dio. (T. Merton)
La speranza in Cristo non ha tolto la sofferenza in questo mondo, ma le ha sottratto quel marchio di non senso che la muterebbe in disperazione o, tutt'al più, in una malcelata rassegnazione. E` Dio che ci redime, e Cristo ce ne ha rivelato il volto paterno e materno. (Anna e Giovanni Rimoldi)
E' sincero il dolore di chi piange in segreto (Marziale)
L'oro si prova con il fuoco, gli uomini con il dolore (Seneca)
Le spine che ci pungono nel tempo, saranno fiori per l'eternità (San Giovanni Bosco)
Chi ha paura di pungersi non coglie la rosa. (Tullio Colsalvatico)
Nulla ci rende così grandi come un grande dolore. (A. De Musset)
L'uomo è un apprendista, il dolore è il suo maestro (A. De Musset)
Il dolore è come una mandorla amara, che si getta sul ciglio della strada. Ripassando dieci anni dopo per quella stessa strada, vi troverete un mandorlo in fiore. (M. Giovannelli)
La Chiesa non ha mai usato davanti al dolore il farmaco dell'illusione. (Giovanni XXIII)
Soffro con dolore, ma con amore (Giovanni XXIII)
La croce è il solo segno che possa estendere le sue braccia senza limiti e senza per questo cambiare forma. (G.K. Chesterton)
I corpi li unisce il piacere ; le anime la pena. (Guido Ceronetti)
Il Cristo non ci ha liberati dalla sofferenza. Ci ha liberati solo dalla sofferenza inutile. (Charles)
Un cristianesimo senza croce : ecco ciò che cerca oscuramente la grandissima maggioranza dei cristiani. A cominciare da noi. (Green)
Il male è una lima. Secondo la natura delle nostre virtù, le assottiglia fino al nulla o le aguzza fino a Dio. (G. Thibon)
Chi soffre male, fa soffrire. (Chabanis)
L'occhio, spesso, vede bene Dio soltanto attraverso la lente delle lacrime. (V. Hugo)
Soffrire, è avere un segreto in comune con Dio. (S. Kierkegaard)
Ci piacerebbe tanto avere una religione portafortuna. E, invece, il segno di Cristo non è il quadrifoglio, è la croce. (F. Zeissig)
Bisogna essere come l'usignolo che canta anche fra le spine. (Giovanni XXIII)
La sofferenza abbellisce l'anima (Mastro Eckharty)